Università
Il Soroptimist in visita ai laboratori del corso di laurea in Medicina
Interesse speciale delle socie per l'Anatomage. Fabbri: «Alcune di noi ricordano come nei loro studi non hanno avuto a disposizione strumenti simili». Il Club è da sempre vicino all'università
04 aprile 2022 - Le socie del Soroptimist Club hanno visitato i laboratori didattici del corso di laurea di Medicina e Chirurgia presso l'ospedale S. Maria delle Croci, ospitate dalla coordinatrice del corso professoressa Mirella Falconi, e con la guida alla visita effettuata dalla dottoressa Valentina Gatta.
«Abbiamo apprezzato molto questi laboratori allestiti con colori accoglienti alle pareti - dice la presidente del Club, Antonella Gatta, ma soprattutto la strumentazione moderna e gli strumenti didattici».
Interesse speciale ha suscitato come sempre l'Anatomage, il tavolo settorio digitale. In pratica un enorme tablet a dimensione umana al quale si può chiedere di mostrare i dettagli anatomici del corpo maschile e femminile, oppure ad esempio visualizzare in maniera tridimensionale il sistema cardiocircolatorio o nervoso, l'apparato scheletrico o muscolare.
Elena Fabbri, ex presidente del Campus, in visita insieme alla delegazione del Soroptimist, commenta: «È uno strumento didattico eccezionale; insegno fisiologia, cioè come funzionano gli organismi, e questo strumento mostra in maniera dinamica le funzioni degli organi ad esempio quelle del cuore, dei polmoni, dei reni... fantastico. Alcune socie sono laureate in medicina e ricordano come nei loro studi, pur relativamente recenti non hanno avuto a disposizione strumenti simili. Del resto, a tutt'oggi di Anatomage nelle Università in Italia ce ne sono soltanto una decina».
Il Soroptimist Ravenna è da sempre vicino all'Università, dai tempi dell'apertura del corso di Scienze ambientali. Oltre ai temi dell'ambiente, il Club sostiene la formazione al femminile e consegnerà a una giovane con curriculum meritevole un significativo contributo per l'iscrizione al Master "Ambiente e Salute" diretto dal professor Domenicali, docente Unibo e direttore del reparto di Medicina Interna dell'Ospedale di Ravenna.
© copyright la Cronaca di Ravenna
«Abbiamo apprezzato molto questi laboratori allestiti con colori accoglienti alle pareti - dice la presidente del Club, Antonella Gatta, ma soprattutto la strumentazione moderna e gli strumenti didattici».
Interesse speciale ha suscitato come sempre l'Anatomage, il tavolo settorio digitale. In pratica un enorme tablet a dimensione umana al quale si può chiedere di mostrare i dettagli anatomici del corpo maschile e femminile, oppure ad esempio visualizzare in maniera tridimensionale il sistema cardiocircolatorio o nervoso, l'apparato scheletrico o muscolare.
Elena Fabbri, ex presidente del Campus, in visita insieme alla delegazione del Soroptimist, commenta: «È uno strumento didattico eccezionale; insegno fisiologia, cioè come funzionano gli organismi, e questo strumento mostra in maniera dinamica le funzioni degli organi ad esempio quelle del cuore, dei polmoni, dei reni... fantastico. Alcune socie sono laureate in medicina e ricordano come nei loro studi, pur relativamente recenti non hanno avuto a disposizione strumenti simili. Del resto, a tutt'oggi di Anatomage nelle Università in Italia ce ne sono soltanto una decina».
Il Soroptimist Ravenna è da sempre vicino all'Università, dai tempi dell'apertura del corso di Scienze ambientali. Oltre ai temi dell'ambiente, il Club sostiene la formazione al femminile e consegnerà a una giovane con curriculum meritevole un significativo contributo per l'iscrizione al Master "Ambiente e Salute" diretto dal professor Domenicali, docente Unibo e direttore del reparto di Medicina Interna dell'Ospedale di Ravenna.
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