Eventi
"Confini", storie di frontiere del passato, presente e futuro
Domenica 11 luglio, alle 18 al Teatro Alighieri, una nuova coproduzione internazionale
10 luglio 2021 - Che cos’è un confine? E cosa separa davvero gli uomini? Da queste domande fondamentali si sviluppa la riflessione, documentaria e stratificata, di "Confini", il nuovo spettacolo di ErosAntEros che sarà in scena al Teatro Alighieri domenica 11 luglio alle 18.
La drammaturgia di Agata Tomšic, anche in scena, e la regia di Davide Sacco, che cura anche il disegno musicale e video, tengono fede alla natura profondamente “politica” della compagnia da loro fondata e diretta, in questo caso a partire da un testo del lussemburghese Ian De Toffoli.
L’evento è infatti una coproduzione internazionale che vede impegnati, accanto al Festival e a ErosAntEros - Polis Teatro Festival, anche la Fondazione Luzzati e il Théâtre National du Luxembourg, in collaborazione con Fondazione Campania dei Festival - Campania Teatro Festival.
Frutto di un percorso iniziato nel 2018 e con un cast internazionale, Confini risale alle origini dell’Unione Europea, attraversando un secolo di rivoluzioni industriali, guerre e crisi economiche, dando corpo e voce alle storie dei minatori italiani emigrati in Belgio negli anni Cinquanta fino a curiose incursioni nel futuro.
Così le storie dei singoli dialogano con la Storia di tutti, attraverso la contaminazione di lingue, dialetti, linguaggi performativi. Lo spettacolo gode del patrocinio dell’Ambasciata di Italia in Lussemburgo e dell’Ambasciata del Granducato di Lussemburgo in Italia.
© copyright la Cronaca di Ravenna
La drammaturgia di Agata Tomšic, anche in scena, e la regia di Davide Sacco, che cura anche il disegno musicale e video, tengono fede alla natura profondamente “politica” della compagnia da loro fondata e diretta, in questo caso a partire da un testo del lussemburghese Ian De Toffoli.
L’evento è infatti una coproduzione internazionale che vede impegnati, accanto al Festival e a ErosAntEros - Polis Teatro Festival, anche la Fondazione Luzzati e il Théâtre National du Luxembourg, in collaborazione con Fondazione Campania dei Festival - Campania Teatro Festival.
Frutto di un percorso iniziato nel 2018 e con un cast internazionale, Confini risale alle origini dell’Unione Europea, attraversando un secolo di rivoluzioni industriali, guerre e crisi economiche, dando corpo e voce alle storie dei minatori italiani emigrati in Belgio negli anni Cinquanta fino a curiose incursioni nel futuro.
Così le storie dei singoli dialogano con la Storia di tutti, attraverso la contaminazione di lingue, dialetti, linguaggi performativi. Lo spettacolo gode del patrocinio dell’Ambasciata di Italia in Lussemburgo e dell’Ambasciata del Granducato di Lussemburgo in Italia.
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