Università
Nuovi laboratori presso l'ospedale a disposizione dei 300 studenti di Medicina e Chirurgia
Quando il corso arriverà al sesto anno saranno 600 gli universitari legati a questa specifica laurea
“Siamo veramente orgogliosi di aver messo a disposizione dei nostri attuali 300 studenti universitari, i nuovi laboratori. Si è trattato di un investimento vicino agli 800 mila euro sostenuti da Fondazione Flaminia, Ausl Romagna e con il contributo della famiglia Novarese” spiega Mirella Falconi, coordinatrice del corso di laurea in Medicina e chirurgia. “E’ giusto sottolineare che questo lavoro venne avviato da Lanfranco Gualtieri, precedente presidente della Fondazione Flaminia. Noi abbiamo portato a conclusione un percorso già tracciato” aggiunge. Quando il corso raggiungerà il sesto anno, saranno 600 gli universitari che a quel punto, annualmente, frequenteranno Medicina a Ravenna
I laboratori sono rappresentati da un’aula microscopica e informatica con 20 postazioni con Pc, microscopio e visore 3D; una sala settoria virtuale che consente di visualizzare l’anatomia umana come se si trattasse di un cadavere reale (le singole strutture del corpo sono ricostruite in 3D, con un livello di accuratezza e precisione pari all’anatomia reale); un laboratorio di Biochimica con tutte le attrezzature necessarie; un’aula con banconi per materiale biologico per le esercitazioni di dissezione di organi di origine animale e umana e di osteologia; un’aula polivalente con lettini (manichini) elettrocardiografi, spirometri, sfigmomanometri, stetoscopi, elettroencefalografi, misuratori di pressione arteriosa battito-battito.
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