Politica
Incidente di Osteria, Ancisi: "Cosa si aspetta a fare la rotonda?"
Troppi incidenti, non c'è tempo per attendere l'esito del posizionamrnto di un autovelox
09 ottobre 2022 - Comune e Provincia vogliono realizzare o no la rotonda all’incrocio tra via Lunga e Dismano, a Osteria? La domanda è rivolta da Alvaro Ancisi (capogruppo di Lista per Ravenna – Polo civico popolare) al sindaco e presidente della Provincia e prende spunto dall’ennesimo incidente capitato l’altra notte, per fortuna non con esito mortale, ma con 7 feriti e auto distrutte, peraltro carambolate davanti alla Caffetteria Mancini.
Nel novembre del 2020 sembrava che la rotonda potesse finalmente arrivare con una spesa di 200mila euro, grazie al progetto messo a punto dalla Provincia. Venne creato anche un tavolo di lavoro per stabilire i lavori che competevano alla Provincia e al Comune.
“Sembrava fatta, quando però, nell’aprile 2022, a fine Quaresima, fu installato un plinto, a 250 metri dall’incrocio venendo da Ravenna, destinato di lì a poco a sostenere un autovelox fisso 24 ore. Non sembrando la soluzione definitiva, obiettammo che sarebbe spesso servito a far sollevare qualche pedale destro delle auto quanto basta per non superare i 70 chilometri orari prescritti fuori del centro abitato, spingendolo però ben oltre immediatamente dopo, arrivando così all’incrocio a tutta birra, dove la visibilità degli arrivi laterali è largamente ostruita".
Il 13 settembre, “ottenemmo risposta alla richiesta di capire se, come speravamo, il progetto della rotonda sarebbe stato comunque realizzato, ma la risposta, dataci dal vicesindaco, in veste di assessore alla sicurezza, fu negativa, sostanzialmente perché, a suo dire, la rotonda, fattibile secondo il progetto tecnico della Provincia, ma troppo ristretta, comporterebbe il rischio che, intrapresa a forte velocità, le auto andassero a sbattere proprio nella Caffetteria Mancini. Secondo il vicesindaco si sarebbe dunque atteso di conoscere quali benefici avrebbe portato l’autovelox per capire se riprendere o no la realizzazione della rotonda”.
Per Ancisi è ora di decidere, soprattutto è ora di costruire la rotonda, in attesa del prossimo incidente.
© copyright la Cronaca di Ravenna
Nel novembre del 2020 sembrava che la rotonda potesse finalmente arrivare con una spesa di 200mila euro, grazie al progetto messo a punto dalla Provincia. Venne creato anche un tavolo di lavoro per stabilire i lavori che competevano alla Provincia e al Comune.
“Sembrava fatta, quando però, nell’aprile 2022, a fine Quaresima, fu installato un plinto, a 250 metri dall’incrocio venendo da Ravenna, destinato di lì a poco a sostenere un autovelox fisso 24 ore. Non sembrando la soluzione definitiva, obiettammo che sarebbe spesso servito a far sollevare qualche pedale destro delle auto quanto basta per non superare i 70 chilometri orari prescritti fuori del centro abitato, spingendolo però ben oltre immediatamente dopo, arrivando così all’incrocio a tutta birra, dove la visibilità degli arrivi laterali è largamente ostruita".
Il 13 settembre, “ottenemmo risposta alla richiesta di capire se, come speravamo, il progetto della rotonda sarebbe stato comunque realizzato, ma la risposta, dataci dal vicesindaco, in veste di assessore alla sicurezza, fu negativa, sostanzialmente perché, a suo dire, la rotonda, fattibile secondo il progetto tecnico della Provincia, ma troppo ristretta, comporterebbe il rischio che, intrapresa a forte velocità, le auto andassero a sbattere proprio nella Caffetteria Mancini. Secondo il vicesindaco si sarebbe dunque atteso di conoscere quali benefici avrebbe portato l’autovelox per capire se riprendere o no la realizzazione della rotonda”.
Per Ancisi è ora di decidere, soprattutto è ora di costruire la rotonda, in attesa del prossimo incidente.
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