Droga e armi in casa a Cotignola, 35enne in manette

04 maggio 2024 - I Carabinieri delle Stazioni di Faenza e di Faenza Borgo Urbecco, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Operativo della Compagnia di Faenza, dopo un attento pedinamento e una approfondita attività di indagine, nella tarda serata di ieri hanno fermato un veicolo con all’interno tre giovani italiani già censiti per analoghe vicende, che sono stati trovati in possesso rispettivamente di duecentocinquanta euro in contanti e un grammo di cocaina suddiviso in due dosi; una dose da quasi un grammo di hashish; una dose da quasi mezzo grammo di cocaina.

In particolare, la perquisizione domiciliare eseguita subito dopo il fermo presso l’abitazione di uno dei soggetti a Cotignola, con il supporto dei Carabinieri della Compagnia di Lugo, ha permesso di trovare e sequestrare 10 bilancini di precisione, una pistola “scacciacani”, 2 pistole di medio calibro con relativi serbatoi (sulle quali sono in corso accertamenti per verificarne la provenienza) e 150 proiettili, un teser (il dissuasore elettrico), 3 coltelli a serramanico, materiale vario per il taglio e il confezionamento delle sostanze stupefacenti, 3 involucri di medie dimensioni contenenti complessivamente più di 600 grammi di marijuana, oltre a 5 gr. di hashish, 1 gr. di crack, 1 gr. di cocaina e 1 gr. di eroina, tutti suddivisi in diverse dosi, pronte per la vendita al dettaglio, nonché denaro contante e alcune banconote false.

Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione, detenzione abusiva di armi e munizionamento, detenzione di valuta falsa, sono scattate le manette nei confronti di un 35enne italiano, nullafacente, residente a Cotignola, il quale, dopo le formalità di rito, come disposto dal pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Ravenna, Francesco Coco, che ha coordinato le indagini, è stato condotto in carcere a Ravenna.

 

Gli altri due italiani trovati in sua compagnia, rispettivamente di 35 e 25 anni, sono stati segnalati alla Prefettura di Ravenna per uso personale e non terapeutico di sostanze stupefacenti.

L’attività di indagine sarà approfondita per stabilire l’eventuale utilizzo delle armi ritrovate e l’eventuale coinvolgimento in altri delitti commessi in questo territorio o altre zone.


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