Cultura
Prospettiva Dante, al Mercato Coperto la premiazione di Linus
Venerdì 15 settembre alle 21. Alle 18 la Q Dance Company danzerà sia all’interno che all’esterno del Mercato muovendosi tra piazza Costa e via Ponte Marino. Alle 22.30 concerto gratuito di Cricca
L'innovativo spazio dedicato alle eccellenze del territorio, anche in questa occasione dell’anniversario della scomparsa di Dante, proprio a Ravenna, diventa co-protagonista della vita sociale e culturale della città.
Il momento clou della giornata di venerdì 15 settembre è alle 21. Al Mercato Coperto si terrà, infatti, la premiazione di Linus, direttore artistico di Radio Deejay e direttore editoriale dell’intero polo radiofonico del gruppo GEDI.
Considerato tra i maggiori protagonisti della storia della radio italiana di questi ultimi decenni, Linus riceverà il Premio Dante-Ravenna. A lui va il merito di aver interpretato, ‘guidato’ e accompagnato molti aspetti e momenti della cultura giovanile non solo musicale, dimostrando particolare attenzione ai problemi della lingua italiana.
Basti pensare alla sua immagine su Instagram, nella quale il suo profilo sostituisce quello di Dante nel celebre ritratto opera di Sandro Botticelli. E proprio sul suo profilo Instagram, Linus invita tutti i suoi follower a partecipare alla premiazione al Mercato Coperto: «Siccome temo di non poter reggere all’emozione (ma soprattutto che al momento della cerimonia mi dicano che era tutto uno scherzo…), mi farebbe piacere avere qualcuno di voi a farmi compagnia. L’ingresso è gratuito, come la mia riconoscenza non ha prezzo. Vi aspetto?». La premiazione sarà introdotta dall’intervento di Nicoletta Maraschio, presidente onorario dell’Accademia della Crusca, su “La lingua nella radio”.
Ma la serata inizierà molto prima. Alle 18 sarà protagonista la Q Dance Company che danzerà sia all’interno che all’esterno del Mercato muovendosi tra piazza Costa e via Ponte Marino, oltre che tra i banchi gastronomici del mercato stesso con voci narranti e attori che interpreteranno i versi di Dante.
E alle 22.30 concerto gratuito di Cricca, il giovanissimo cantante di Riccione che si è fatto notare nel talent show “Amici”.
Diretta radiofonica di RSE Radio, che seguirà dalle 18 e fino a tarda notte tutta la serata.
Numerose le proposte gastronomiche che arricchiranno le giornate del Festival
Durante tutte le giornate e serate del festival, in omaggio alla manifestazione, il Mercato Coperto proporrà lo spritz ribattezzato “Prospettiva Dante” (Prosecco, essenza d’alloro, Rosolio di cedro) e piatti ispirati al tempo e agli scritti del Sommo Poeta, interpretati dallo chef Marco Cavallucci e dalla brigata di cucina.
Dai crostini di pane sciocco con fegatini alla toscana al rinomatissimo cappelletto per Dante (con ricetta depositata) con burro, parmigiano, alloro, scalogno, stridoli di fosso e pinoli di pineta. O ancora si potrà assaggiare lo sformatino artusiano - storica ricetta della Frasca di Castrocaro - con fegatini di pollo profumati alla salvia e verdure di stagione o la nostra “Mora romagnola” arrostita con patate al forno e polvere d’alloro. E per chi desidera un dolce con il profumo della cucina delle nonne e bisnonne, il latte in piedi con latte, uova e zucchero.
Un modo, quindi, per coniugare in un’unica occasione cultura, arte, spettacolo, alta gastronomia e condividere il piacere di stare insieme.
La partecipazione è libera e l’ingresso gratuito.
Sempre in occasione della rassegna dedicata al Sommo Poeta, un’anteprima di una nuova collaborazione tra Mercato Coperto e Teatro Alighieri: sabato 16 settembre con l’assegnazione del Premio “Musica e Parole” a Patty Pravo partirà la gestione del bar del teatro a cura del Mercato Coperto.
L’ icona della canzone italiana è nata proprio sotto la stella di Dante. Nicoletta Strambelli scelse il nome d’arte al termine di una serata al leggendario Piper di Roma, quando – circondata da ragazze inglesi che si chiamavano quasi tutte Patty – citò il grido di Caronte «Guai a voi, anime prave!» (Inferno III, v. 84), ricordo degli studi al Conservatorio di Venezia con l’indimenticato prof. Chiarini. Artista coraggiosa, libera e impenitente, la camaleontica diva ha saputo trasformarsi da esponente del Beat a raffinata interprete della canzone d’autore.
A introdurre la premiazione Un saluto per Patty, il critico letterario Franco Zabagli (Gabinetto Vieusseux di Firenze).
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