«Fiumi, la sistemazione degli argini non può essere pagata dagli agricoltori» | la CRONACA di RAVENNA

«Fiumi, la sistemazione degli argini non può essere pagata dagli agricoltori»

Nelle zone dell'Appennino che ne sono prive, sarebbe a carico dei frontisti. Coldiretti contraria alla linea della Regione, che «li farebbe passare da vittime a capri espiatori»

26 luglio 2023 - Agricoltori frontisti da vittime a capri espiatori? Questa la domanda che Coldiretti Ravenna si pone e pone a tutti i sindaci dei Comuni dell’Unione della Romagna Faentina alla luce della linea che, a quanto pare, andrebbe ad adottare la Regione Emilia Romagna tramite l’Assessorato all’Ambiente e Difesa del suolo e della costa, in merito alla gestione post alluvione dell’invaso dei tratti dei fiumi dell’area dell’Appennino privi di arginatura.

“Da quanto emerso sinora – afferma Coldiretti – pare che la Regione non intenda procedere alla sistemazione di questi tratti assumendo la motivazione che nelle zone prive di arginatura la gestione sarebbe a carico dei frontisti.
Dato che una decisione simile fa intendere che le sistemazioni non saranno inserite nelle richieste di danni e pertanto che quanto provocato dalla catastrofica alluvione non sarà computato nelle opere di ripristino – prosegue l’organizzazione agricola – abbiamo chiesto ai sindaci, anche tramite l’interessamento diretto dei nostri presidenti delle sezioni faentine, di intervenire per chiarire anche in sede di Unione dei Comuni gli aspetti nebulosi di questa gestione regionale dei fiumi post alluvione.

Secondo Coldiretti, infatti, “è evidente come non possano, a fronte della eccezionalità del danno, essere imputati i costi di ripristino alle proprietà frontiste a cui, ricorda l’Organizzazione agricola, sino al giorno prima dell’evento era vietato qualsiasi approccio o attività vicino al corso dei fiumi”.

 

“Sappiamo – commenta il Direttore di Coldiretti Ravenna - che alcuni Sindaci da noi informati hanno già manifestato la nostra medesima preoccupazione, sarebbe infatti totalmente inaccettabile che gli agricoltori frontisti, ai quali fino al 15 maggio era assolutamente vietato qualsiasi intervento sugli alvei, venissero considerati dal 18 maggio praticamente responsabili di quanto avvenuto, sulla base tra l’altro di un obbligo di ripristino calato dall’alto e con costi per progetti e interventi di sistemazione, peraltro soggetti ad autorizzazioni regionali, non conteggiati tra i danni alluvionali e quindi tra i risarcimenti. Questo disastro – conclude Zampini - non può oggi essere scaricato sui frontisti, essi – lo ribadiamo - sono vittime, non trasformiamoli, dunque, in capri espiatori”.


© copyright la Cronaca di Ravenna

CONDIVIDI

Altro da:
Economia

Maltempo, danni importanti in Romagna. Il bilancio di Coldiretti

Campi e strade ricoperti dal ghiaccio tra Lugo, Cotignola e Bagnacavallo con danni ...

Maltempo, danni importanti in Romagna. Il bilancio di Coldiretti

Campi e strade ricoperti dal ghiaccio tra Lugo, Cotignola e Bagnacavallo con danni ...

Violente grandinate e bombe d'acqua, danni ingenti alle cooperative braccianti

La Cab Terra è stata la più colpita. Produzioni di pesche, pere e pomodori completamente ...

Violente grandinate e bombe d'acqua, danni ingenti alle cooperative braccianti

La Cab Terra è stata la più colpita. Produzioni di pesche, pere e pomodori completamente ...

Premio ‘Oscar delle Banche’ ad Antonio Patuelli

Al presidente de La Cassa di Ravenna e dell’Abi il riconoscimento per il proprio ...

Premio ‘Oscar delle Banche’ ad Antonio Patuelli

Al presidente de La Cassa di Ravenna e dell’Abi il riconoscimento per il proprio ...

CNA parti

Sopra le righe

"Strùffati": Comune e Prefettura in difesa delle persone vittime di truffe. Il video con Maria Pia Timo

Tornano le azioni sul territorio. Si parte martedì 9 aprile alle 20.30 all'Almagià ...

Ortazzo, «lo scandalo continua»

Gli ambientalisti: «Il Parco del Delta non emette alcun cenno risoluto rispetto a ...

Dialogo sul Mediterraneo. INTERVISTA a Marc Lazar

È uno dei due protagonisti con l’ex Ministro Marco Minniti, del dibattito organizzato ...

Architettura, «una nuova visione con al centro la qualità». INTERVISTA

Come sfuggire alla schiavitù nei confronti delle logiche di mercato. Ne parla Marco ...

Salvò al mondo la Domus dei Tappeti di Pietra

RavennAntica intitoli uno spazio pubblico a Ezio Fedele Brini

Prospettiva Dante. Giancarlo Giannini incanta il pubblico

L'attore italiano ha aperto la XII edizione del festival promosso dalla Fondazione ...

Celebrato il 702esimo annuale di Dante. LE FOTO

Dalla prolusione alla Biblioteca Classense all'Offerta dell'Olio

Alluvione/ Oltre 600 firme per la petizione “Stop al pagamento delle utenze"

Promossa da una cittadina di Fornace Zarattini, Alessandra Musumeci. «Eni, Hera, ...