Economia
Commercio/ Aperture, chiusure e traslochi: come cambia la mappa dello shopping in centro storico
Vie Cavour, Diaz, Cairoli, Gordini, Mentana, IV Novembre, Ponte Marino, Rasponi. Le novità
14 luglio 2023 - All’occhio attento non sfuggono i piccoli e grandi cambiamenti del centro storico, sul fronte del commercio, tra nuove aperture, chiusure e ‘traslochi’ da una via all’altra.
Nella centrale via Cavour, da segnalare l’apertura di “La casa de las carcasa”, una catena spagnola di cover, al posto della storica pizzeria al taglio Abdoni. Il nuovo negozio farà concorrenza a “Melacompro”, già aperto da tempo, mentre ha chiuso di recente un altro punto vendita dello stesso settore.
Sul fronte abbigliamento, è rimasta al momento vuota la vetrina di “John Ashfield” che si è trasferito in via Cairoli.
Proseguendo lungo via Cavour, sino quasi ad arrivare a porta Adriana, si nota poi che al posto della catena di profumeria “Sephora”, la nuova insegna “Ale Hop”, anche in tal caso una catena spagnola specializzata in prodotti originali e divertenti per la casa o da regalare.
Tra le novità della strada, che risale però all’estate scorsa, è anche il salone da parrucchiere di Luca Segurini, che ha lasciato la storica sede di via Francesco Negri.
Fa il percorso opposto lo storico negozio di calzature “Maria Cristina”, dal 1970 in via Cavour, che il prossimo settembre si trasferirà in via Salara, nello spazio all’angolo con via Ponte Marino, dove fino a poco tempo fa c’era “Cloverfield”. Un ampio spazio in cui sarà possibile unificare la parte uomo e donna.
Ancora sfitti invece i locali che ospitavano il franchising “Kasanova”, ora in via Diaz.
Con l’apertura di “Gaudenzi Boutique” nell’ex galleria Fabbri, via Diaz, la seconda grande strada dello shopping ravennate, si è in gran parte riqualificata. Restano ancora abbassate un paio di serrante sotto la galleria.
Stretta ma sempre ricca di negozi è poi via Cairoli dove c’è il nuovo “Monholi”, una vera e propria boutique di profumi, candele e prodotti per la cura del corpo di alta qualità. C’è attesa invece per capire chi prenderà il posto dell’ex storico negozio di S. Teresa “Alla Beneficenza”, ora in via De Gasperi 67. Un locale certamente molto ambito per l’ottima posizione, visto che fa angolo con via Gordini.
E proprio sotto i portici di via Gordini, è sfitta la vetrina dove fino a qualche tempo fa sorgeva “L’Atelier” di Tiziana Caccoli, vicina alla nuova e colorata gelateria “Sbrino”. Altra insegna d’epoca, quella della profumeria “Brunella”, è stata rilevata da “Profumerie Sabbioni”.
A cambiare decisamente volta sarà presto via Mentana, via appartata ma dove si respira la vecchia Ravenna, con insegne quali “Drogheria S. Domenico”, “Stamperia di Pascucci”, “Antica Bottega di Ferramenta”, “La Casa della plastica e del giocattolo”. Come? Con diverse nuove aperture, come quella della “Conteria Bijoux” di Francesca Savini che si sposta qui da via C. Ricci, all’interno di locali completamente ristrutturati.
Di fronte al suo negozio aprirà anche il laboratorio di mosaico di Dusciana Bravura, mentre il giovane imprenditore Aghzaf Uoadi, già conosciuto a Marina di Ravenna con il suo “La Plaza. Il grano d’oro”, aprirà una pizzeria gourmet e kebab. Si amplierà così l’offerta gastronomica che già conta su “Radici. Cucina e Cantina” e sul nuovo “Clarice”, tra le vie Gardini e Guidone.
Proseguendo il giro delle strade ravennati, c’è poi via IV Novembre dove le new entry sono sostanzialmente due: “LabNab”, il primo negozio di occhiali in stampa 3D, e “Terre Audaci”, un notizie di prodotti provenienti dai terreni confiscati alle mafie.
Cosa bolle invece in pentola in via Ponte Marino, da tempo nota come la strada del gusto ravennate, proprio per l’alta concentrazione di ristoranti e negozi gastronomici? Non si sa ancora chi aprirà nei locali dell’Antica Bottega di Felice” che si è trasferita in via Matteucci, dopo dodici anni di attività. E al posto di “Martin’s Shop”, potrebbe presto aprire un ristorantino visto che i locali sono piuttosto spaziosi.
C’è movimento anche nell’asse tra piazza Kennedy e piazza dell'Aquila. L’agenzia immobiliare Siva di Ivano Venturini si è spostata in via Rasponi, nell’ex sede di “Nuova Tessilombarde”. Il locale è stato comprato da Mordenti dell’omonima gelateria che ha già allargato il suo negozio rilevando gli uffici di Radio International. Con la chiusura del Bar Centrale e altre attività, ci sarà poi da capire come si riconfigurerà la galleria che fa angolo con via Rasponi. Quest’ultima, dopo la chiusura di numerose attività storiche (“Casa del rasoio”, “Drop”, Tessilombarda”, etc.), ha bisogno di nuovi investitori.
r.b.
© copyright la Cronaca di Ravenna
Nella centrale via Cavour, da segnalare l’apertura di “La casa de las carcasa”, una catena spagnola di cover, al posto della storica pizzeria al taglio Abdoni. Il nuovo negozio farà concorrenza a “Melacompro”, già aperto da tempo, mentre ha chiuso di recente un altro punto vendita dello stesso settore.
Sul fronte abbigliamento, è rimasta al momento vuota la vetrina di “John Ashfield” che si è trasferito in via Cairoli.
Proseguendo lungo via Cavour, sino quasi ad arrivare a porta Adriana, si nota poi che al posto della catena di profumeria “Sephora”, la nuova insegna “Ale Hop”, anche in tal caso una catena spagnola specializzata in prodotti originali e divertenti per la casa o da regalare.
Tra le novità della strada, che risale però all’estate scorsa, è anche il salone da parrucchiere di Luca Segurini, che ha lasciato la storica sede di via Francesco Negri.
Fa il percorso opposto lo storico negozio di calzature “Maria Cristina”, dal 1970 in via Cavour, che il prossimo settembre si trasferirà in via Salara, nello spazio all’angolo con via Ponte Marino, dove fino a poco tempo fa c’era “Cloverfield”. Un ampio spazio in cui sarà possibile unificare la parte uomo e donna.
Ancora sfitti invece i locali che ospitavano il franchising “Kasanova”, ora in via Diaz.
Con l’apertura di “Gaudenzi Boutique” nell’ex galleria Fabbri, via Diaz, la seconda grande strada dello shopping ravennate, si è in gran parte riqualificata. Restano ancora abbassate un paio di serrante sotto la galleria.
Stretta ma sempre ricca di negozi è poi via Cairoli dove c’è il nuovo “Monholi”, una vera e propria boutique di profumi, candele e prodotti per la cura del corpo di alta qualità. C’è attesa invece per capire chi prenderà il posto dell’ex storico negozio di S. Teresa “Alla Beneficenza”, ora in via De Gasperi 67. Un locale certamente molto ambito per l’ottima posizione, visto che fa angolo con via Gordini.
E proprio sotto i portici di via Gordini, è sfitta la vetrina dove fino a qualche tempo fa sorgeva “L’Atelier” di Tiziana Caccoli, vicina alla nuova e colorata gelateria “Sbrino”. Altra insegna d’epoca, quella della profumeria “Brunella”, è stata rilevata da “Profumerie Sabbioni”.
A cambiare decisamente volta sarà presto via Mentana, via appartata ma dove si respira la vecchia Ravenna, con insegne quali “Drogheria S. Domenico”, “Stamperia di Pascucci”, “Antica Bottega di Ferramenta”, “La Casa della plastica e del giocattolo”. Come? Con diverse nuove aperture, come quella della “Conteria Bijoux” di Francesca Savini che si sposta qui da via C. Ricci, all’interno di locali completamente ristrutturati.
Di fronte al suo negozio aprirà anche il laboratorio di mosaico di Dusciana Bravura, mentre il giovane imprenditore Aghzaf Uoadi, già conosciuto a Marina di Ravenna con il suo “La Plaza. Il grano d’oro”, aprirà una pizzeria gourmet e kebab. Si amplierà così l’offerta gastronomica che già conta su “Radici. Cucina e Cantina” e sul nuovo “Clarice”, tra le vie Gardini e Guidone.
Proseguendo il giro delle strade ravennati, c’è poi via IV Novembre dove le new entry sono sostanzialmente due: “LabNab”, il primo negozio di occhiali in stampa 3D, e “Terre Audaci”, un notizie di prodotti provenienti dai terreni confiscati alle mafie.
Cosa bolle invece in pentola in via Ponte Marino, da tempo nota come la strada del gusto ravennate, proprio per l’alta concentrazione di ristoranti e negozi gastronomici? Non si sa ancora chi aprirà nei locali dell’Antica Bottega di Felice” che si è trasferita in via Matteucci, dopo dodici anni di attività. E al posto di “Martin’s Shop”, potrebbe presto aprire un ristorantino visto che i locali sono piuttosto spaziosi.
C’è movimento anche nell’asse tra piazza Kennedy e piazza dell'Aquila. L’agenzia immobiliare Siva di Ivano Venturini si è spostata in via Rasponi, nell’ex sede di “Nuova Tessilombarde”. Il locale è stato comprato da Mordenti dell’omonima gelateria che ha già allargato il suo negozio rilevando gli uffici di Radio International. Con la chiusura del Bar Centrale e altre attività, ci sarà poi da capire come si riconfigurerà la galleria che fa angolo con via Rasponi. Quest’ultima, dopo la chiusura di numerose attività storiche (“Casa del rasoio”, “Drop”, Tessilombarda”, etc.), ha bisogno di nuovi investitori.
r.b.
© copyright la Cronaca di Ravenna