Università
93 alloggi per gli universitari a costi calmierati
Approvata la convenzione tra Comune e Fondazione Flaminia
05 luglio 2023 - Una convenzione per la promozione, il coordinamento e la gestione del servizio abitativo per studenti e studentesse iscritti ai corsi di studio dell'Università di Bologna - campus di Ravenna e delle istituzioni di alta formazione artistica e musicale.
L'hanno firmata il Comune di Ravenna e la Fondazione Flaminia ed è stata approvata ieri (martedì 4 luglio (per chi volesse vederla https://ravenna.consiglicloud.it/)) all'unanimità dal consiglio comunale.
Ha presentato la delibera l’assessore all’Università Fabio Sabaraglia. La convenzione, della durata di tre anni (fino al 2026 e prorogabile di un ulteriore anno accademico) mette in atto strumenti concreti relativamente all’offerta abitativa per studenti e studentesse unviversitari.
Il Servizio abitativo attualmente riguarda sia appartamenti di proprietà comunale, sia appartamenti reperiti direttamente dalla Fondazione Flaminia per 93 posti letto così articolati: Condominio Mosaico 2, via Le Corbusier 33 di proprietà del Comune di Ravenna (4 appartamenti per complessivi 20 posti letto, 8 doppie e 4 singole); via N. Bixio 66, 68, 90 e 92 (15 appartamenti privati in locazione a Fondazione Flaminia per complessivi 62 posti, 26 doppie e 10 singole); via M. D’Azeglio 3 (2 appartamenti privati in locazione a Fondazione Flaminia per complessivi 11 posti, 4 doppie e 3 singole).
Queste disponibilità inoltre non esauriscono l'offerta del territorio, altri 25 posti letto infatti sono stati resi disponibili da ERGO nei locali di Santa Teresa nei mesi scorsi, grazie anche all'azione promotrice svolta proprio da Flaminia.
La convenzione prevede anche il riconoscimento, a titolo di compartecipazione alle spese per le attività di promozione, coordinamento e gestione del servizio abitativo svolte dalla Fondazione Flaminia, del contributo di 25mila euro, per ogni anno accademico e per tutta la durata della convenzione.
Il Servizio abitativo è prioritariamente riferito agli studenti risultati idonei, rispetto al bando annualmente predisposto dalla Fondazione Flaminia, bilanciando i criteri di merito e reddito (ISEE) e i canoni sono proposti a costi più bassi rispetto alle tariffe medie di mercato.
© copyright la Cronaca di Ravenna
L'hanno firmata il Comune di Ravenna e la Fondazione Flaminia ed è stata approvata ieri (martedì 4 luglio (per chi volesse vederla https://ravenna.consiglicloud.it/)) all'unanimità dal consiglio comunale.
Ha presentato la delibera l’assessore all’Università Fabio Sabaraglia. La convenzione, della durata di tre anni (fino al 2026 e prorogabile di un ulteriore anno accademico) mette in atto strumenti concreti relativamente all’offerta abitativa per studenti e studentesse unviversitari.
Il Servizio abitativo attualmente riguarda sia appartamenti di proprietà comunale, sia appartamenti reperiti direttamente dalla Fondazione Flaminia per 93 posti letto così articolati: Condominio Mosaico 2, via Le Corbusier 33 di proprietà del Comune di Ravenna (4 appartamenti per complessivi 20 posti letto, 8 doppie e 4 singole); via N. Bixio 66, 68, 90 e 92 (15 appartamenti privati in locazione a Fondazione Flaminia per complessivi 62 posti, 26 doppie e 10 singole); via M. D’Azeglio 3 (2 appartamenti privati in locazione a Fondazione Flaminia per complessivi 11 posti, 4 doppie e 3 singole).
Queste disponibilità inoltre non esauriscono l'offerta del territorio, altri 25 posti letto infatti sono stati resi disponibili da ERGO nei locali di Santa Teresa nei mesi scorsi, grazie anche all'azione promotrice svolta proprio da Flaminia.
La convenzione prevede anche il riconoscimento, a titolo di compartecipazione alle spese per le attività di promozione, coordinamento e gestione del servizio abitativo svolte dalla Fondazione Flaminia, del contributo di 25mila euro, per ogni anno accademico e per tutta la durata della convenzione.
Il Servizio abitativo è prioritariamente riferito agli studenti risultati idonei, rispetto al bando annualmente predisposto dalla Fondazione Flaminia, bilanciando i criteri di merito e reddito (ISEE) e i canoni sono proposti a costi più bassi rispetto alle tariffe medie di mercato.
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