Politica
Discarica di Mezzano: «Comune ed Hera la svuotino entro il 9 luglio come dichiarato»
La lista civica La Pigna richiama quanto assicurato all'assessore all'Ambiente, Baroncini, dall'azienda dei rifiuti
05 luglio 2023 - «Il Comune di Ravenna ed Herambiente rispettino la data del 9 luglio prossimo per lo svuotamento e il ripristino dell'area del centro provvisorio di stoccaggio e trattamento rifiuti di Mezzano, nel quale si è sviluppato l'incendio lo scorso 21 giugno», chiede la lista civica La Pigna.
«La data del 9 luglio - precisa la lista civica - è stata indicata nella risposta al question time del gruppo consiliare La Pigna,Città-Forese-Lidi a firma dell'assessore Baroncini; nel quale si chiedeva l'immediato svuotamento della discarica con conseguente ripristino dell'area e l'emanazione di un'ordinanza da parte del sindaco de Pascale per obbligare Herambiente a chiudere il sito».
«L'assessore Baroncini, delegato dal sindaco di Ravenna, nella risposta afferma che non è necessario intervenire con l'emanazione di un'ordinanza in quanto Hera ha assicurato lo sgombero entro il 9 luglio prossimo.
Se entro tale data Hera non avrà svuotato e ripristinato l'area, sarà cura del gruppo consiliare La Pigna,Città-Forese-Lidi diffidare immediatamente il sindaco de Pascale a tutela della salute dei Ravennati residenti nell'area della discarica di Mezzano e non solo, affinché emetta l'ordinanza di svuotamento e di ripristino dell'area che ospita il centro provvisorio di stoccaggio e trattamento rifiuti».
«Noi Ravennati de La Pigna nutriamo forti dubbi e perplessità che la scadenza del 9 luglio sia rispettata. Non solo perché ad oggi i rifiuti presenti assumono un valore quantitativo molto elevato ma anche perché una consigliere comunale del PD, residente nell'area di Mezzano, in un commento sul gruppo Facebook Sei di Mezzano se... nella giornata del 4 luglio, data nella quale abbiamo ricevuto la risposta dell'assessore Baroncini al question time, ha pubblicato un commento che smentisce lo stesso assessore comunicando che la discarica non sarà svuotata prima di metà luglio».
«Nella risposta viene inoltre ammesso che i livelli di diossina presenti nell'area e rilevati nei campioni prelevati tra il 21 e il 22 giugno erano superiori ai valori di riferimento della qualità dell'aria dell'Oms e che nei rifiuti stoccati a Mezzano vi erano quasi esclusivamente legno, metalli, elettrodomestici e materassi. Certo che la proliferazione di animali infestanti e insetti vari che hanno impestato le case adiacenti alla discarica, fanno pensare che nella discarica potrebbe esserci stato anche qualche altro tipo di materiale».
© copyright la Cronaca di Ravenna
«La data del 9 luglio - precisa la lista civica - è stata indicata nella risposta al question time del gruppo consiliare La Pigna,Città-Forese-Lidi a firma dell'assessore Baroncini; nel quale si chiedeva l'immediato svuotamento della discarica con conseguente ripristino dell'area e l'emanazione di un'ordinanza da parte del sindaco de Pascale per obbligare Herambiente a chiudere il sito».
«L'assessore Baroncini, delegato dal sindaco di Ravenna, nella risposta afferma che non è necessario intervenire con l'emanazione di un'ordinanza in quanto Hera ha assicurato lo sgombero entro il 9 luglio prossimo.
Se entro tale data Hera non avrà svuotato e ripristinato l'area, sarà cura del gruppo consiliare La Pigna,Città-Forese-Lidi diffidare immediatamente il sindaco de Pascale a tutela della salute dei Ravennati residenti nell'area della discarica di Mezzano e non solo, affinché emetta l'ordinanza di svuotamento e di ripristino dell'area che ospita il centro provvisorio di stoccaggio e trattamento rifiuti».
«Noi Ravennati de La Pigna nutriamo forti dubbi e perplessità che la scadenza del 9 luglio sia rispettata. Non solo perché ad oggi i rifiuti presenti assumono un valore quantitativo molto elevato ma anche perché una consigliere comunale del PD, residente nell'area di Mezzano, in un commento sul gruppo Facebook Sei di Mezzano se... nella giornata del 4 luglio, data nella quale abbiamo ricevuto la risposta dell'assessore Baroncini al question time, ha pubblicato un commento che smentisce lo stesso assessore comunicando che la discarica non sarà svuotata prima di metà luglio».
«Nella risposta viene inoltre ammesso che i livelli di diossina presenti nell'area e rilevati nei campioni prelevati tra il 21 e il 22 giugno erano superiori ai valori di riferimento della qualità dell'aria dell'Oms e che nei rifiuti stoccati a Mezzano vi erano quasi esclusivamente legno, metalli, elettrodomestici e materassi. Certo che la proliferazione di animali infestanti e insetti vari che hanno impestato le case adiacenti alla discarica, fanno pensare che nella discarica potrebbe esserci stato anche qualche altro tipo di materiale».
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