L'OraSì attende la Gema Montecatini. Coach Gabrielli: «Dal nostro pubblico la spinta per il colpaccio»

Dopo i due successi consecutivi negli scontri diretti, l'OraSì attende una delle squadre più in forma del campionato, la Gema Montecatini.
La squadra di coach Del Re è seconda in solitaria, avendo collezionato 38 punti e nove vittorie nelle ultime dieci gare. All'andata Ravenna era riuscita a tornare in partita con un parziale decisivo nell'ultimo quarto, sfiorando anche la vittoria e uscendo sconfitta di misura per 76-74.

Le dichiarazioni di coach Gabrielli sulla settimana di allenamenti e sulla formazione avversaria: «È stata una settimana dove siamo riusciti ad allenarci nonostante qualche situazione di difficoltà nei cinque contro cinque. Incontreremo un gruppo in fiducia, avendo perso solo contro Roseto negli ultimi due mesi.
Sappiamo che è uno dei quattro team migliori del girone, molto forte soprattutto in difesa e simile a Livorno per quanto riguarda le caratteristiche di squadra.
Possono schierare quintetti di quasi due metri d'altezza di media, ed essendo la fisicità uno dei loro punti di forza ci aspetta una partita sicuramente molto provante proprio dal punto di vista fisico.
Dovremo fare attenzione a come Montecatini sfrutterà quest'ultima sia in attacco che in difesa, dove sono abili nel far valere la loro attitudine e le responsabilità personali. Hanno giocatori di qualità sia tra i lunghi che tra gli esterni, dove posso vantare la presenza di Burini e Chiarini, rispettivamente il vincitore del campionato lo scorso anno con Avellino e l'MVP della stagione regolare.
Per vincere dovremo mantenere alta l'attenzione su tutti i loro giocatori e fare una partita perfetta.
Abbiamo cercato di prepararla prevalentemente dal punto di vista difensivo, ma sarà importante anche la fase offensiva, dove dovremo cercare di limitare il più possibile le palle perse ed affidarci al nostro gioco di squadra».

Alla domanda su quali saranno le motivazioni dei giallorossi, lo stesso coach dell'OraSì commenta: «Non ho mai parlato con la squadra della situazione di Chieti e non abbiamo neanche accennato il discorso. Vogliamo concentrarci sul trend positivo che abbiamo realizzato, e proprio quello, assieme al nostro pubblico, deve darci la spinta per riuscire a strappare un colpaccio».