Università
La prima festa del Corso di laurea in Medicina e Chirurgia
Si è tenuta al Bbk di Punta Marina con studenti, docenti e medici dell'ospedale
24 maggio 2022 - Una festa che guarda al futuro. Gli studenti del Corso di laurea in Medicina e Chirurgia del Campus di Ravenna, coordinato dalla professoressa Mirella Falconi, i loro docenti e i medici dell'ospedale Santa Maria delle Croci, sullo sfondo gli ombrelloni, la spiaggia e il mare dell'industria turistica, e le navi che aspettano di entrare in porto.
Va in scena così al Bbk di Punta Marina la prima festa di chi ha scelto Ravenna per diventare medico e risulta vincente l'idea di un progetto da portare avanti in sinergia tra tutti i protagonisti della loro formazione.
L'evento si è sviluppato tra musica, ballo e una lotteria che aveva tra i premi gadget della profumeria Sabbioni, guide turistiche fornite dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, zaini, libri di testo regalati dalle case editrici, pennette usb e, perché no, occchiali cannuccia.
Un ringraziamento all’Advs, l’associazione donatori sangue, e all’Ail, l’associazione italiana contro le leucemie, per le costose apparecchiature fornite ai laboratori del Corso.
«Una serata molto positiva, Ravenna è "piccola" quindi si possono fare cose di altissima qualità e questa serata ne è la prova».
© copyright la Cronaca di Ravenna
Va in scena così al Bbk di Punta Marina la prima festa di chi ha scelto Ravenna per diventare medico e risulta vincente l'idea di un progetto da portare avanti in sinergia tra tutti i protagonisti della loro formazione.
L'evento si è sviluppato tra musica, ballo e una lotteria che aveva tra i premi gadget della profumeria Sabbioni, guide turistiche fornite dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, zaini, libri di testo regalati dalle case editrici, pennette usb e, perché no, occchiali cannuccia.
Un ringraziamento all’Advs, l’associazione donatori sangue, e all’Ail, l’associazione italiana contro le leucemie, per le costose apparecchiature fornite ai laboratori del Corso.
«Una serata molto positiva, Ravenna è "piccola" quindi si possono fare cose di altissima qualità e questa serata ne è la prova».
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