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Gli architetti ravennati dello studio Denara ospiti del Fuori Salone di Milano
Dall'8 al 18 settembre Nicolò Calandrini e Francesco Rambelli espongono, presso la galleria d'arte Antonia Jannone di via Garibaldi, il loro ironico “Posacesare”, oggetto di design vincitore di un bando internazionale
06 settembre 2021 - Quando l'icona viene reinventata e rinfrescata dall'ironia: parte da qui la riflessione di Denara, giovanissimo studio d'architettura fondato nel 2020 dai ravennati Nicolò Calandrini e Francesco Rambelli.
L'icona in questione è il busto di un imperatore romano, che come tutti gli imperatori era fregiato del titolo di "Cesare". Vittima di un gioco di parole naïf, il busto è trasformato, in un omaggio tanto sincero quanto dissacrante, in un oggetto comune e umile come un posacenere. Nasce così il “Posacesare”, opera vincitrice di un concorso internazionale indetto nel 2019 dal collettivo AMArchitectrue, dal tema Fake/Authentic Iconic/Ironic.
Il risultato è un oggetto di design che nobilita un oggetto puramente funzionale, come un posacenere, e allo stesso tempo dissacra ironicamente il titolo imperiale di “Cesare”, superando le consolidate strutture semantiche del busto e creando un nuovo ibrido.
L'opera di Calandrini e Rambelli sarà visibile a Milano, al Fuori Salone, dall'8 al 18 settembre, ospitata dalla Galleria d'arte Antonia Jannone di via Garibaldi: una conferma importante per il giovanissimo duo ravennate.
© copyright la Cronaca di Ravenna
L'icona in questione è il busto di un imperatore romano, che come tutti gli imperatori era fregiato del titolo di "Cesare". Vittima di un gioco di parole naïf, il busto è trasformato, in un omaggio tanto sincero quanto dissacrante, in un oggetto comune e umile come un posacenere. Nasce così il “Posacesare”, opera vincitrice di un concorso internazionale indetto nel 2019 dal collettivo AMArchitectrue, dal tema Fake/Authentic Iconic/Ironic.
Il risultato è un oggetto di design che nobilita un oggetto puramente funzionale, come un posacenere, e allo stesso tempo dissacra ironicamente il titolo imperiale di “Cesare”, superando le consolidate strutture semantiche del busto e creando un nuovo ibrido.
L'opera di Calandrini e Rambelli sarà visibile a Milano, al Fuori Salone, dall'8 al 18 settembre, ospitata dalla Galleria d'arte Antonia Jannone di via Garibaldi: una conferma importante per il giovanissimo duo ravennate.
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