Università
Nuovo servizio di ristorazione per gli studenti universitari al via
Firmata la convenzione tra ENGIM e Fondazione Flaminia Il progetto verrà attivato in via sperimentale a partire da marzo

Da lunedì 3 marzo prenderà il via un servizio di ristorazione sperimentale per gli studenti universitari ravennati nel punto ristoro ricavato negli spazi del Giardino Rasponi, in via Arnaldo Guerrini. La novità è frutto dell’accordo di collaborazione, firmato nella mattina del 26 febbraio, fra la Fondazione Flaminia e la Fondazione ENGIM Emilia-Romagna. «Questo è un momento molto emozionante e atteso – spiega Mirella Falconi Mazzotti, presidentessa della Fondazione Flaminia – . Da anni infatti gli studenti ci chiedevano una mensa universitaria che potesse essere anche un punto di incontro durante la giornata. Da qui è nata l’idea di un progetto in collaborazione con ENGIM. Da anni lavoriamo per migliorare i servizi dedicati agli studenti, per rendere sempre più gradevole la loro permanenza in città. La loro presenza rappresenta infatti un indubbio arricchimento culturale e un valore sociale ed economico per l’intero territorio ravennate. Questo nuovo accordo è un ulteriore passo in questa direzione. Saranno inoltre favoriti momenti di confronto anche con gli studenti che frequentano e si stanno formando presso la Fondazione ENGIM, creando opportunità di scambio e collaborazione tra le diverse realtà formative». È prevista l’erogazione di almeno 200 pasti a prezzi calmierati, dal lunedì al venerdì. Sarà inoltre disponibile quanto prima, un ulteriore punto di ristorazione, accessibile alla comunità universitaria, al ristorante ‘Ubuntu’ in via Punta Stilo. I pasti saranno preparati da ENGIM nell’ambito delle attività didattiche all’interno dei laboratori dell’istituto e saranno prenotabili attraverso la specifica App E2Kmenù. L’applicazione, con il digital menù consultabile tramite QR code, e possibilità di pagare da remoto, sarà operativa nella prima metà di marzo. Nel frattempo, sarà possibile prenotare i pasti tramite WhatsApp attraverso il profilo Instagram officina Ubuntu Ravenna o telefonicamente al numero di riferimento 351-9579391. «La collaborazione tra ENGIM Emilia-Romagna e Fondazione Flaminia – afferma Rina Giorgetti, direttrice Engim Emilia-Romagna – rappresenta un’importante opportunità per valorizzare la formazione professionale come strumento concreto di crescita e inclusione. Il punto di ristoro nel Giardino Rasponi incarna appieno la nostra visione di impresa formativa, offrendo agli studenti l’opportunità di sviluppare competenze reali in un contesto autentico e a contatto diretto con il pubblico». «L’esperienza maturata con il progetto ‘Ubuntu’ – prosegue – ha dimostrato l’importanza di integrare teoria e pratica, permettendo ai giovani di apprendere in un ambiente stimolante e professionalizzante. Siamo entusiasti di poter contribuire con un servizio utile alla comunità universitaria, confermando il nostro impegno per un’educazione sempre più orientata al fare. Questa iniziativa è un esempio concreto di come la didattica possa tradursi in esperienza pratica e favorire la crescita collettiva». Alla sigla dell’accordo ha assistito anche Fabio Sbaraglia, sindaco facente funzioni: «Il progetto contribuirà a migliorare l’offerta di servizi dedicata agli studenti del Campus ravennate – dice –. Un profondo ringraziamento va quindi a Fondazione Flaminia ed Engim. Gli investimenti che Ravenna e l’Ateneo stanno mettendo in campo per rafforzarne la dimensione universitaria sono importanti, l’offerta di proposte come quella presentata oggi è un bellissimo segnale per tutta la comunità e uno stimolo ulteriore a proseguire in questa direzione, per una città sempre più aperta, accogliente e a misura di studente».

© copyright la Cronaca di Ravenna
Altro da:
Università


‘A scuola di Tecnopolo’, terza edizione al Centro Ricerche di Marina
Cinque incontri rivolti alle scuole per conoscere il mondo dell’innovazione e della ...




Master in diritto penale e dell’economia ‘Filippo Sgubbi’. Due convegni in programma
Giovedì 20 marzo ci si confronta su “Crisi d’impresa, adeguati assetti e responsabilità ...


