Cultura
Il Grande Ferro R dell'artista Alberto Burri è tornato allo splendore originario
Donato da Raul Gardini, presidente del Gruppo Ferruzzi, all'inizio degli anni Novanta, è stato restaurato dal Laboratorio del Restauro e dall'impresa Il Pennello di Faenza. Siglato con la Fondazione Burri un protocollo di valorizzazione dell'opera
È tornato allo splendore originario il Grande Ferro R, la scultura metallica dipinta di rosso dell'artista Alberto Burri commissionata all'inizio degli anni Novanta da Raul Gardini, presidente del Gruppo Ferruzzi, e collocata nel piazzale antistante il Pala De André.
L’attento restauro, coadiuvato dall’Area Infrastrutture Civili Servizio Edilizia Pubblica, Unità operativa Edifici Vincolati del Comune di Ravenna in collaborazione con la Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri, è stato realizzato dal Laboratorio del Restauro di Ravenna e dall'impresa Il Pennello di Faenza.
La forma della scultura presenta diverse possibili interpretazioni a partire da una stilizzata carena di nave rovesciata, oppure dita di due mani pronte a congiungersi o, più semplicemente, come arco interrotto, tutte possibili spiegazioni che testimoniavano con chiarezza la fase creativa dell’artista. L’opera è una struttura imponente di 9 metri di altezza e 16 di base.
"Siamo molto orgogliosi – dichiara il sindaco Michele de Pascale - di restituire a distanza di oltre trent'anni al Grande Ferro R il suo aspetto originario.
Attraverso questo restauro non abbiamo solo compiuto un atto doveroso, in termini di tutela e valorizzazione, nei confronti di uno degli esempi più importanti e significativi di arte pubblica che, attraverso l'impegno e l'investimento del Gruppo Ferruzzi, il secolo scorso ha lasciato alla nostra città, ma abbiamo voluto anche dare risposta a un sentimento diffuso che lega i ravennati al Grande Ferro. In questo senso riteniamo molto importante essere giunti alla definizione di un protocollo istituendo una fascia di rispetto, che tuteli maggiormente la visibilità e dignità dell'opera”.
Come afferma l'assessore alla Cultura Fabio Sbaraglia "il restauro rappresenta uno dei frutti più importanti di una relazione che a partire dalla mostra BURRIRAVENNAORO, realizzata al MAR nel 2023, si è stretta tra la nostra città e la Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri.
Oltre al restauro infatti, il Grande Ferro R sarà seguito anche da un protocollo di tutela e valorizzazione sottoscritto proprio insieme alla Fondazione Burri, la quale ha deciso contestualmente di concedere in comodato al MAR anche un'opera del maestro che entrerà presto a far parte dei percorsi di visita del museo".
All'evento, che si è tenuto nella Sala Rossa del Pala De André, erano presenti anche i figli di Raul Gardini.
Lo scorso autunno, in occasione dell’VIII Biennale di Mosaico Contemporaneo, Ravenna ha reso omaggio ad Alberto Burri con l’importante mostra BURRIRAVENNAORO esponendo significativi cicli pittorici realizzati negli anni Novanta in stretta relazione con la storia artistica della città.
E proprio la mostra del 2023 è stata l’occasione per avviare un percorso di valorizzazione e tutela dell’opera patrimonio della città.
© copyright la Cronaca di Ravenna