Politica
Gli argini dei fiumi invasi da boscaglie e decine di tronchi
Interrogazione di Alvaro Ancisi sul piano degli interventi destinati a proteggere il nostro territorio dalle esondazioni
Da via Fiume Abbandonato, che collega la località a San Marco, non si vedevano più le acque fluviali scorrere verso la città, causa la fitta boscaglia di canne ed arbusti arrivata qualche metro oltre l’altezza della carreggiata.
La boscaglia aveva invaso anche l’alveo fluviale, riducendolo in larga parte ad un cunicolo. La chiusa di San Marco era piena di tronchi che avrebbero impedito la chiusura della paratia, in caso di necessità.
Essendo la situazione rimasta tal quale, il 29 novembre la feci oggetto di un’interrogazione al sindaco, estendendola all’analoga diffusa condizione degli altri fiumi ravennati. Il 5 dicembre, l’assessore alla Protezione civile mi rispose, in estrema sintesi, così: «Si stanno seguendo i corsi dei fiumi venendo giù dalle zone collinari fino ai tratti ultimi, con gli interventi di somma urgenza, che naturalmente non esauriscono le attività straordinarie che si dovrà continuare a svolgere per la protezione del territorio dall’inondazione mediante miglioramento delle condizioni di deflusso e di espansione delle piene dei corsi d’acqua. Ho inoltrato l’interrogazione sia all’Agenzia Regionale per la protezione civile che alla Provincia . Sarà mia cura, non appena riceverò le risposte dagli enti competenti, inoltrarle al consigliere». A tutt’oggi, non ho ricevuto niente. Con questa ulteriore interrogazione, chiedo dunque al sindaco se intende informare il Consiglio comunale su dove sia finito, annunciato il 5 dicembre dall’assessore Baroncini, il piano degli interventi di somma urgenza e delle attività straordinarie sui corsi d’acqua locali destinato a proteggere il nostro territorio dalle esondazioni.
Alvaro Ancisi
capogruppo di Lista per Ravenna
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