Politica
De Carli:«I bambini della scuola Garibaldi sono al freddo»
«Si tratterebbe di un guasto che però si sta prolunguando più del previsto, servono subito soluzioni tampone»
25 novembre 2022 - Le famiglie dei bambini della scuola primaria Garibaldi di Ravenna sono mobilitate contro il freddo. Lo segnala Mirko De Carli, consigliere nazionale de “Il Popolo della Famiglia”.
«Frequentare lezioni al freddo - dice De Carli - con termosifoni mal funzionanti e sistematici e ripetuti attacchi influenzali che decimano la platea dei bimbi presenti in aula oltreché del personale scolastico è un’inadeguatezza e disattenzione dell’amministrazione comunale imperdonabile».
«Si parla di guasto - aggiunge - ma la questione è decisamente anomala, per non dire sospetta visto che la situazione si sta prolungando più del previsto. Essendo ormai entrati nel pieno del periodo freddo dell’anno riteniamo doveroso e urgente porre rimedio a questa gravosa problematica, anche con soluzioni tampone con pompe di calore temporanee se si dovesse trattare di un lavoro idraulico o elettrico complesso. Per questo raccogliamo l’appello di diverse famiglie che hanno chiesto una risposta immediata da parte della politica ravennate».
© copyright la Cronaca di Ravenna
«Frequentare lezioni al freddo - dice De Carli - con termosifoni mal funzionanti e sistematici e ripetuti attacchi influenzali che decimano la platea dei bimbi presenti in aula oltreché del personale scolastico è un’inadeguatezza e disattenzione dell’amministrazione comunale imperdonabile».
«Si parla di guasto - aggiunge - ma la questione è decisamente anomala, per non dire sospetta visto che la situazione si sta prolungando più del previsto. Essendo ormai entrati nel pieno del periodo freddo dell’anno riteniamo doveroso e urgente porre rimedio a questa gravosa problematica, anche con soluzioni tampone con pompe di calore temporanee se si dovesse trattare di un lavoro idraulico o elettrico complesso. Per questo raccogliamo l’appello di diverse famiglie che hanno chiesto una risposta immediata da parte della politica ravennate».
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